IL SOGNO DI FRANCA

Eleva è la storia di un sogno: quello di una donna con un cognome famoso che volle dimostrare di poter dar vita a qualcosa di nuovo ed eccellente da sola, con le sue sole forze e capacità: Franca Maculan. Laureata in economia, co-fondatrice dell’associazione nazionale Le Donne del Vino, donna colta e sensibile, un giorno che si trovava in Valpolicella scoprì la collina in località La Palà, a Sant’Ambrogio di Valpolicella, e s’innamorò del posto. Da profonda conoscitrice del mondo del vino qual era, intuì che da quel luogo avrebbero potuto nascere grandi vini.

Acquistata la tenuta, per anni si dedicò a rinnovarla e a impiantare vigneti. Purtroppo, quanto tutto fu pronto per dare inizio alla produzione, Franca scoprì di essere gravemente malata. Intuendo che non avrebbe fatto in tempo a veder realizzato il suo sogno, decise che sarebbero stati altri a portarlo avanti, e con un lascito testamentario intestò la proprietà  a un ente benefico. In questa associazione operava, l’enologa Raffaella Veroli, che all’università aveva avuto come docente Davide Gaeta, un esperto di marketing ed economia aziendale, e lo coinvolse nel progetto. A loro l’associazione decise di affidare la realizzazione del sogno di Franca, incarico che Raffaella e Davide presero così a cuore da fondare insieme una società agricola: Eleva.  Oggi perciò è questa realtà che si occupa di amministrare il fondo e di produrre vini e olio che parlano la lingua di questa terra, nel pieno rispetto del sogno di Franca Maculan: un sogno di autonomia, ma anche di eccellenza.